Le squadre di Isola, Fiume, Pirano, Buie, Capodistria e Rovigno sono state divise in due gruppi da tre. Dopo un girone all'italiana, le prime classificate di ciascun raggruppamento sono state ammesse alla finalissima, mentre le seconde si sono giocate il terzo posto.

La vittoria è andata a Fiume, squadra solida, compatta, ben organizzata e dotata di buone individualità in ogni reparto del campo.

Secondi sono finiti i ragazzi di Buie, che pure hanno messo in campo tanto impegno, energia ed entusiasmo.

La finale per il terzo posto è finita ai rigori, con Isola che ha battuto Capodistria.

"Il calcio è lo sport più amato, più seguito e più praticato dai ragazzi - commenta Gianni Ottochian, insegnante di educazione fisica di Rovigno - infatti ogni scuola ha la propria squadra, forse non ha la squadra di pallavolo, di pallamano o di altri sport. una squadra di calcetto ce l'ha sicuramente. Nel torneo abbiamo visto che le due squadre migliori, le più preparate tecnicamente e tatticamente, sono arrivate in finale, ovvero Buie e Fiume. Hanno giocato bene anche le altre, che però avevano dentro anche alcuni pallavolisti, pallamanisti, ragazzi che fanno canottaggio o altri sport... Se non ci sono due o tre giocatori che praticano calcio o calcetto, si vede subito: questo elemento ha fatto la differenza".

Il prossimo appuntamento sportivo per le scuole medie superiori della Comunità Nazionale Italiana è fissato per mercoledì 18 Aprile. A Pola gli studenti si sfideranno nelle varie disciplone dell'atletica leggera.