
Di giorno in giorno in Croazia si respira sempre più il clima elettorale per le amministrative locali del maggio prossimo e anche la situazione finanziaria dei partiti potrebbe indurre gli elettori a qualche riflessione. Ebbene la Dieta democratica istriana che nonostante il calo dei consensi di 4 anni fa rimane il partito più popolare in regione, ha chiuso il 2024 con il passivo di 109 mila euro. Le entrate sono state pari a 503 mila euro e le uscite di 612 mila euro. Il canone degli iscritti ha fatto entrare in cassa 23.900 euro vale a dire 12.400 euro in meno rispetto all'anno precedente. I dati emergono dal resoconto finanziario relativo appunto all' anno scorso che tutti i 157 partiti registrati, i parlamentari e consiglieri indipendenti sono tenuti a consegnare alla Commissione elettorale centrale entro il 3 marzo. Gestione in rosso anche per il partito socialdemocratico, il maggiore schieramento all' opposizione. Infatti, ha registrato il passivo di 1,2 milioni di euro. Le sue entrate sono state pari a 4,6 milioni di euro, quasi un milione in più che l'anno prima, però nel contempo sono salite anche le uscite arrivando a quota 5.8 milioni. Per la precisione 3 milioni di euro in più causa le spese per i tre appuntamenti elettorali nel 2024.
Valmer Cusma