In seguito ai cambiamenti climatici che ci rendono sempre più dura la vita, le città definiscono varie strategie per contrastare il fenomeno e la più efficace si dimostrano gli investimenti nella vegetazione urbana. Questa garantisce aria più pulita, contribuisce ad abbassare la temperatura estiva a tutto vantaggio della qualità della vita. Pola si allinea alla tendenza con il progetto del bosco urbano alla periferia, al confine tra i rioni di Castagner e Monvidal, al momento i più minacciati dall'edilizia privata. Su un lotto di 4.200 metri quadrati appartenente alla città sorgerà un ecosistema nel quale verranno messi a dimora aceri minori, pini, cipressi, corbezzoli, alloro e altre piante per il totale di 106 alberi e 250 tra arbusti e cespugli semi-sempreverdi. All'interno del bosco troveranno spazio un percorso fitness, sentieri circolari, stalli per le biciclette, panchine e tavoli per il picnic. Il costo è di 441.000 euro erogati in massima parte dal Fondo nazionale per l'ambiente e l'efficienza energetica, tramite il suo programma di mitigazione e adeguamento ai cambiamenti climatici. Sono due le aziende appaltatrici dei lavori che dovranno portarli a termine entro il mese di luglio del 2025.
Valmer Cusma
