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Il governatore istriano Boris Miletić e l'assessore regionale alla cultura Vladimir Torbica hanno convocato i dirigenti scolastici per la stipulazione dei contratti con i quali la Regione si impegna a finanziare i programmi della territorialità e le scuole a realizzarli nel corso dell'anno scolastico 2024/2025. L' importo assicurato dal bilancio regionale è di 176.000 euro che verranno ripartiti tra un centinaio di enti della dimensione scolastica incluse le scuole dell'infanzia. Tali risorse verranno impiegate per la produzione di giochi didattici, per la diffusione del gioco didattico sul Castello di Pisino e per altri progetti. Quest’anno, comunque, ci sono tre novità. Vale a dire un quiz da pub con argomenti unicamente istriani riservato agli studenti delle scuole superiori, un progetto di territorialità definito dalla Facoltà di scienze della formazione presso l’Ateneo istriano e l'inclusione del quiz già noto Krasna zemlja - Terra meravigliosa nei programmi di studio della territorialità. A nome dei dirigenti scolastici ha parlato Davor Kliman preside della Scuola media superiore di design e scienze applicate di Pola. “Lo studio della territorialità - ha detto - è un importante veicolo di istruzione in quanto permette di conoscere sé stessi per poter conoscere a fondo gli altri. Il patrimonio culturale dell’Istria - ha aggiunto - è immenso su tutti i fronti dalla cultura alla storia, passando per l'arte e la musica per cui va assolutamente insegnato ai giovani e giovanissimi.” Al programma hanno aderito anche le tre scuole medie superiori italiane in Istria, quelle di Pola, Rovigno e Buie.
Valmer Cusma