Il Premier israeliano Netanyahu ha indetto una conferenza stampa nel tardo pomeriggio per chiarire gli ultimi sviluppi del conflitto con Hamas. Si tratta della prima volta che ciò accade dall'inizio delle ostilità. Il Premier ha indicato che la vittoria è vicina e che verrà conseguita entro pochi mesi, evidenziando che non vi è altra soluzione che una totale vittoria su Hamas in quanto solo una totale vittoria permetterà di ristabilire la sicurezza, sia al nord del Paese che al sud. Rivolgendosi alle famiglie delle persone sequestrate nella Striscia di Gaza, Netanyahu ha dichiarato che sono sempre presenti nella sua mente e che per questo motivo una pressione militare continua è necessaria per il loro rilascio e che l'organizzazione palestinese verrà eliminata. Riferendosi al post conflitto, il Premier israeliano ha detto che l'Esercito dovrà in futuro essere capace di agire in breve tempo nella Striscia di Gaza in qualsiasi momento, e che il Governo palestinese dovrebbe essere nelle mani di coloro che non educano al terrorismo. Al termine del suo incontro con la stampa Netanyahu ha aggiunto che non vi è alternativa al collasso militare di Hamas, che dovrà essere completo e che sta per essere raggiunto, e inoltre che nessuna parte della Striscia sarà immune alla caccia ai miliziani. Hamas, così Netanyahu, verrà disciolta sia per via diplomatica che militare, e Israele non si fermerà finché ciò non sarà raggiunto. In riferimento ai negoziati, il Premier ha indicato che dovrebbero essere dei negoziati con mediatori, ma che i vertici dell'organizzazione palestinese non sono presenti e ciò complica la situazione. Per quanto riguarda le zone evacuate, ha detto a chiare lettere di non potere permettere quasi cento mila rifugiati all'interno di Israele.
Franco de Stefani