La Turchia ha bloccato agli Stati Uniti il proprio spazio aereo per operazioni contro l'Iran. La presa di posizione di Ankara arriva dopo che anche Kuwait, Giordania e Qatar hanno negato agli USA il permesso di utilizzare le basi militari americane nei rispettivi Paesi per attaccare l'Iran in risposta ad eventuali attacchi iraniani contro Tel Aviv. La presa d’assalto della nave Msc Aries, affiliata a Zodiac Maritime, e noleggiata da Msc, che è stata abbordata dalle autorità iraniane con un elicottero ha da subito suscitato pesanti reazioni da parte di Israele, al momento in stato di massima allerta. “Atti di pirateria per i quali queste persone dovranno essere punite. Ci saranno conseguenze” a dirlo il Ministro degli esteri israeliano, Israel Katz. Ha aggiunto che il regime di Ali Khamenei è criminale e perfettamente in linea con il movimento islamista Hamas. Il Ministero ha pertanto chiesto all’Unione europea di prendere una netta posizione nei confronti di Teheran e definendo il Paese un’organizzazione terrorista pericolosa nonché di intervenire ponendo delle sanzioni esemplari.
Osservatori statunitensi hanno notato che sta spostando "asset militari" in vista dell’attacco. Tra le armi che hanno visto ci sono "droni e missili cruise", riporta l'emittente americana. Gli States si aspettano che l'Iran effettuerà "attacchi contro molteplici obiettivi all'interno del Paese avversario" e che nell'operazione "potrebbero essere coinvolti alleati di Teheran", Lo hanno riferito alla CNN alti funzionari dell'amministrazione del presidente Biden e una fonte vicina all'intelligence americana. Il mondo politico internazionale, nel frattempo, continua a lanciare appelli che invitano a un cessate il fuoco immediato in tutte le zone interessate dal conflitto mediorientale. Israele avverte di nuove sirene d’allarme al confine del Paese con il Libano. Gli scontri tra coloni e palestinesi si stanno intensificando in varie località della Cisgiordania dopo il ritrovamento del corpo dell'adolescente israeliano Benyamin Ahimeier, ucciso in "un attacco terroristico": il Ministero israeliano della difesa ha condannato l'accaduto chiedendo di non aggravare la situazione con atti di vendetta ma di lasciare fare alle autorità. Cresce, intanto, il numero di Paesi che chiede, preventivamente, ai propri cittadini di spostarsi dall’Iran, da Israele e dagli altri Stati vicini.