Non sono mancati i colpi bassi che hanno visto protagonisti il leader del Desus, Erjavec e quello del Sds, Janez Janša. Sul tema sanità, precisamente sul programma di cardiochirurgia del Policlinico lubianese e la cronica mancanza di quadri, il premier uscente e leader dell’SMC, Miro Cerar ha detto che la fiducia al ministro, Kolar Celarc non poteva assolutamente essere revocata in quanto ha attuato due terzi delle riforme del sistema pianificate. In disaccordo Erjavec del Desus il quale ha ribadito che il Ministro non era in grado di affrontare la situazione. Secondo Luka Mesec, della Sinistra Unita invece il male maggiore è rappresentato dalle lobby e assicuratrici. Sul tema del buco bancario e il riciclaggio di denaro che ha coinvolto l’Nlb e la Nkbm il leader degli Sd, Dejan Židan d’accordo con il leader dell’Smc, Cerar ritiene che i responsabili devono essere condannati. Secondo Janša durante il suo mandato di situazioni anomale non ve ne sono state, mentre Erjavec del Desus sostiene la necessità di condannare i responsabili. Sul secondo binario invece Cerar continua a sostenere il suo progetto, mentre Tonin di Nuova Slovenia dice che vi sono soluzioni poiu’ economiche per la realizzazione della tratta ferroviaria. Mesec delle Sinistra Unita, Marijan Šarec dell’omonima lista ed Ejavec invece ritengono che la Slovenia dovrebbe compiere uno sforzo per finanziare il progetto senza la partnership ungherese. E infine per quanto riguarda le future possibili coalizioni di governo, quasi tutti hanno rifiutato una possibile collaborazione con l'SDS di Janša, questo ha detto però, fissando Erjavec, che il lunedì post-elettorale riserva spesso sorprese e chiamate inaspettate. Erjavec, convinto della partnership stipulata con il sindaco di Lubiana Janković dice d’altrocanto di non volere veder la Slovenia prendere come esempio l’Ungheria, anche Cerar e Židan d’altronde dicono di rifiutare ogni forma di populismi, Tonin di Nuova Slovenia dice che l'Nsi non esclude a priori alciun tipo di collaborazione, mentre Mesec dice di appoggiare coalizioni di Sinistra e infine Šarec sostiene che è giunto il momento per una nuova generazione al potere.