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Scene da guerriglia urbana ieri a Lubiana. La polizia indaga su quanto accaduto. Il presidente Borut Pahor ricorda che le proteste sono legittime, ma non lo è mai la violenza.
Dopo l'introduzione dell'obbligo del Green pass boom di vaccinazioni, la regione costiero carsica è però fanalino di coda per numero di somministrazioni.
Si è conclusa con scontri tra manifestanti e polizia la protesta di ieri davanti al parlamento di Lubiana.
Resta alto il numero dei contagiati giornalieri. Dei complessivi 1364 casi, ben 80 sono stati registrati a Capodistria. Sale il numero dei ricoverati negli ospedali ed anche nei reparti di terapia intensiva.
Nel 2020 l'ombudsman ha trattato un terzo di casi in più rispetto agli anni precedenti. Alcuni segnalati anche da istituzioni e appartenenti della comunità nazionale italiana riguardanti il bilinguismo.
Catene e piccoli negozi hanno però finora applicato in modo molto differente le nuove regole, che hanno anche provocato code per vaccini e tamponi, e un calo della clientela.
La Slovenia festeggia il Giorno del ritorno del Litorale alla madrepatria, a 74 anni dell'entrata in vigore del Trattato di pace di Parigi, che stabiliva tra i vari accordi anche l'accorpamento di Gorizia e di Trieste nell'allora federazione jugoslava.
Lunghe code oggi al centro vaccinale di Capodistria, nella giornata in cui non sono previste le prenotazioni per il vaccino contro il Covid.
Saranno esentati solo i minori di 12 anni o i clienti di negozi di prodotti di prima necessità o delle farmacie, se non si trovano in centri commerciali. Un'eccezione sarà fatta anche nel caso di visite mediche urgenti.
Il ministro dell’Interno, Hojs, ritiene urgente l’inasprimento delle misure anti-contagio.
Dal 15 settembre il criterio GVT (guarito, vaccinato o testato) sarà obbligatorio per praticamente tutti i lavoratori e i fruitori dei servizi pubblici. Nei prossimi giorni dovrebbero essere aperti nuovi centri Covid, poichè gli attuali sono ormai pieni.
I dati dicono che i cittadini sloveni risultano tra i più insoddisfatti delle misure intraprese dal proprio governo, molti inoltre ritengono che sulla campagna di vaccinazione ci sia ancora scarsa trasparenza.
Nessuna decisione del Governo in merito al nuovo schema a semaforo con i relativi provvedimenti per contrastare la diffusione del virus.
Nessuna novità per quanto concerne le condizioni per entrare in Slovenia. Prorogata la validità del Green pass dei guariti che passa da 6 a 8 mesi. Il Ministero dell'istruzione fa sapere che il 64% dei dipendenti delle scuole è vaccinato o guarito.
Continua ad aumentare la pressione sugli ospedali, 269 i ricoveri, tra cui 63 in terapia intesiva. Il reparto covid dell'Ospedale di Isola, dopo la riapertura, quasi al completo. Sono occupati 17 dei 19 posti letto disponibili.
Dovrebbe venir tolto l'obbligo del criterio GVT (guarito, vaccinato, testato) per le visite mediche. Secondo una ricerca condotta dall'Università di Lubiana, la maggioranza dei giovani è favorevole alla vaccinazione.
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