Al termine dell'incontro con il premier, Marjan Šarec, Marko Bandelli non ha rilasciato dichiarazioni. Si è trovato nell'occhio del ciclone dopo che i media sono venuti in possesso di un'e-mail, con la quale il ministro a settembre avrebbe minacciato il candidato sindaco di Komen, Erik Modic, di mancato appoggio a due ministeri - il suo e quello delle infrastrutture. Entrambi i dicasteri sono riconducibili al partito di Alenka Bratušek, attuale ministro delle Infrastrutture.
Bandelli, dalle file del SAB, è stato criticato anche per una problematica di comunicazione con Erik Modic, con il quale si è già diverse volte scusato. Il ministro ha spedito al premier Šarec una notifica scritta, nella quale ha affermato di lavorare duramente presso il Ministero, fatto che può essere confermato dagli altri impiegati. Nella missiva ha poi nuovamente sottolineato il suo impegno per la conferma dei valori democratici.
Intanto la direzione del Partito di Alenka Bratušek ha reso noto di aver indetto una riunione per domani per decidere quali saranno i prossimi passi da intraprendere nei confronti del ministro Bandelli. Al termine dell'incontro seguirà una conferenza stampa.
