Oggi il versamento delle pensioni di dicembre. In anticipo di qualche giorno in quanto domani, venerdì, ultimo giorno lavorativo del mese e dell'anno, banche e poste chiuderanno prima. Come a novembre, anche questo mese le pensioni saranno del 4,5 percento più alte, ciò vale anche per gli assegni di invalidità. Con questi aumenti il governo ha voluto venire in aiuto ai cittadini che percepiscono una pensione, ad affrontare in qualche modo la crisi, energetica e alimentare, per alleviarne le conseguenze. L'adeguamento ordinario, del 4,9 percento, scatterà infatti appena con il versamento delle pensioni a fine febbraio e, secondo le valutazioni del governo, si tratta di un lasso di tempo troppo lungo, senza interventi a sostegno delle categorie più fragili. Gli aumenti di novembre e dicembre non riguardano le indennità di assistenza e invalidità fisica. Per la copertura finanziaria del provvedimento che scatta a dicembre, circa 22 milioni di euro mensili, si attingerà dal bilancio dello stato, non dalle casse del fondo pensioni. La decisione di procedere ad un ritocco ordinario anticipato delle pensioni, per adeguarle in qualche modo all'aumento del costo della vita era stata presa a fine ottobre dal governo, su proposta del ministero del lavoro, anche per seguire l'aumento dei salari nel pubblico impiego. Decisione poi confermata a grande maggioranza dal Parlamento, con gli adeguamenti del 4,5 percento a novembre e a dicembre.
Delio Dessardo