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La Slovenia è il paese con l'incidenza di contagi più alta in Europa e l'unico a essere colorato di rosso scuro sulla mappa del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie. In base ai dati dell'Istituto Jožef Stefan i nuovi casi stanno diminuendo, ma lo stesso non si può dire dei ricoveri, che stanno mettendo a dura prova la tenuta del sistema sanitario.
Proseguono le attività del progetto "L'età dei lumi" sulla sulla scia dei 250 anni della morte di Giuseppe Tartini e i 300 della nascita di Gian Rinaldo Carli, promosso dal Centro Italiano "Carlo Combi" di Capodistria, in collaborazione con le CAN, l'Unione Italiana, il Circolo "Istria" di Trieste e altre realtà del territorio. Presentate a Pirano le nuove iniziative del progetto.
Nuove proteste oggi a Lubiana degli oppositori del Green pass. Diverse migliaia di persone -5 mila secondo alcune fonti - si sono radunate di fronte al Parlamento sloveno per manifestare principalmente contro le misure del governo. Si è trattato di un corteo molto diversificato che ha raccolto oltre agli oppostiori del green pass anche chi contesta i vaccini e la loro sicurezza o nega l'esitenza del coronavirus.
Ieri in Slovenia è stato registrato il più alto numero di morti legate alla Covid da fine aprile: 10 le persone decedute. Stabile e ancora elevato il tasso di positività: nelle ultime 24 ore, è risultata contagiata una persona su 5. Intanto l'Istituto nazionale di sanità pubblica ha annunciato di aver risolto il problema inerente ai guariti che hanno ricevuto una dose di vaccino: per loro il green pass è nuovamente valido. In giornata anche il sindacato dell'esercito si è rivolto alla Corte costituzionale per una verifica di ammissibilità dell'obbligo di certificato vaccinale o di guarigione nell'amministrazione statale.
La Camera di Stato ha bocciato la modifica alla Legge sull'ordine pubblico che prevede multe fino a mille euro per ingiurie e comportamenti inappropriati in pubblico. Soddisfatta l'opposizione.
Il pacchetto di misure per ridurre l'emissione di gas serra e il recente aumento dei prezzi dei combustibili fossili sono stati al centro dei lavori del vertice informale dei ministri dell'energia e dei trasporti dell'Unione europea, riuniti oggi a Brdo. All'incontro hanno preso parte anche le commissarie europee dei rispettivi settori, Kadri Simson e Adina Valean.
È sempre più vicina la costituzione dell'ufficio per il bilinguismo, da anni fortemente voluto dalla Comunità Nazionale Italiana in Slovenia. All'odierna riunione, la CAN Costiera ha dato la sua approvazione ai bandi per l'assunzione di 2 traduttori, da impiegare a tempo indeterminato presso l'organismo e di un collaboratore professionale per le esigenze del Programma di sviluppo della base economica. Esaminati inoltre i progetti pervenuti nella seconda fase di assegnazione dei fondi per l'imprenditoria.
Novità per quel che riguarda i certificati vaccinali: per ora avranno validità illimitata. Ad annunciarlo l'infettivologa Bojana Beović. Previste modifiche anche in merito al riconoscimento del requisito "guariti".
I leader dei quattro partiti dell'opposizione di centrosinistra, riuniti nella coalizione denominata dell'Arco Costituzionale, ossia la Lista Šarec, i Socialdemocratici, il Partito Alenka Bratušek e Levica-Sinistra, hanno parafato un accordo di collaborazione post elettorale in vista delle parlamentari dell'anno prossimo.
Con lo spettacolo "Baciami, Cate", tratto dal celebre musical di Cole Porter, ha preso il via la nuova stagione del "Dramma Italiano" di Fiume, da 75 anni in scena. L'importante anniversario sarà celebrato nel mese di novembre.
È iniziata stamane a Portorose la seduta del Consiglio di amministrazione di Frontex, l'agenzia europea della guardia di frontiera e costiera. Numerosi i temi in agenda, tra i più importanti l'emergenza Afghanistan. Secondo la Slovenia per ora non c'è da temere una massiccia ondata di profughi. I lavori dureranno fino a domani e si svolgono nell'ambito della presidenza di turno slovena del Consiglio dell'Unione Europea.
Un centinaio di operai oggi ha avviato i lavori di scavo dei trafori previsti dal progetto di realizzazione del secondo binario ferroviario Capodistria Divaccia. I cantieri interessano 37 di km di tracciato che prevedono ben sette trafori.
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