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Celebrata in tutt'Italia la 76° Festa della Liberazione dal nazifascismo. "Un patrimonio di tutti gli Italiani", l'ha definita il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, sottolineando come i valori della Resistenza sostengano il Paese anche nelle difficoltà sanitarie del presente. Il premier Mario Draghi ha messo in guardia dai tentativi di offuscare la memoria di quei tragici ed eroici eventi, che costituiscono le fondamenta della Repubblica Italiana. A Trieste la tradizionale cerimonia alla Risiera di San Sabba si è tenuta anche quest'anno senza pubblico.
Passiamo alla situazione sanitaria in Slovenia. Diminuisce il tasso di contagi, arrivato al 15,5%. Nella nostra regione, inoltre, ieri non è stato registrato alcun nuovo caso di coronavirus. Di nuovo affollate le località costiere e i principali centri turistici del paese, complici il bel tempo, la ripresa delle attività all'aperto di bar e ristoranti e il permesso di spostarsi tra regioni.
In Italia si sono registrati oltre 13 mila nuovi casi di coronavirus, con un tasso di positività che risale e supera il 5%, a fronte però di una diminuzione del numero dei ricoveri, anche nelle terapie intensive. Da domani la gran parte del paese si troverà in zona di rischio gialla, come il Friuli Venezia Giulia, dove la vigilia di questo primo allentamento delle restrizioni è trascorsa all'insegna delle attività all'aperto. Ancora una volta il Ministro della Salute, Roberto Speranza, ha lanciato un appello a evitare comportamenti da "liberi tutti", praticando il "principio della prudenza". Di queste ore la sua ordinanza che vieta l'ingresso in Italia a chi, negli ultimi 14 giorni, si è recato in India, paese dove i contagi hanno subito un incremento preoccupante.
La Biblioteca centrale "Srečko Vilhar" di Capodistria ospita la mostra di Vojko Gašperut, noto pittore tetraplegico che dipinge con la bocca. In esposizione le sue opere più rappresentative, che in genere hanno come fonte di ispirazione la natura.
Anche questa domenica, in occasione dei 50 anni della nostra emittente, saliamo a bordo della Macchina del Tempo, la nostra rubrica curata da Rebeka Legović che riassume tutti i più importanti avvenimenti e trasmissioni che hanno segnato questo mezzo secolo.
Riaperti da oggi nel Capodistriano anche gli spazi al chiuso di bar e ristoranti per chi è vaccinato, guarito o comunque per i muniti di tampone negativo. In tutta la Slovenia i locali di ristorazione hanno potuto accogliere nuovamente i clienti nelle terrazze e nei giardini. E la riapertura dei confini regionali ha anche prodotto un notevole aumento del traffico sulle strade costiere, anche nell'Istria a sud del Dragogna per i numerosi turisti del weekend.
Negli ultimi cinque anni l'Ente pubblico per la promozione dell'imprenditoria e i progetti di sviluppo del Comune di Isola è riuscito ad assicurare ingenti mezzi dai fondi europei. Tra i tanti progetti, di valenza economica e sociale, sono in corso di realizzazione le piste ciclabili lungo il tracciato della Parenzana, il recupero dell'ex area industriale dell'Arrigoni e la valorizzazione del castelliere preistorico di Corte d'Isola.
Le tensioni diplomatiche tra Stati Uniti e Turchia che rischiano di deteriorarsi ulteriormente dopo che il presidente americano Joe Biden ha riconosciuto come "genocidio" il massacro degli Armeni del 1915, ad opera dell'allora impero ottomano. L'Armenia ha commemorato oggi il 106° anniversario degli eccidi e delle deportazioni avvenuti durante la Prima Guerra Mondiale.
Prosegue la visita in Slovenia della presidentessa ellenica Katerina Sakellaropoulou, la prima all'estero dopo la sua elezione. Oggi tappa a Capodistria per ricordare il primo presidente greco, Ioannis Kapodistrias, le cui origini sono proprio di Capodistria. Accompagnata dall'omologo sloveno Borut Pahor, ha visitato anche il porto di Capodistria e il centro di ricerca InnoRenew di Isola.
Sulle vaccinazioni, il governo sloveno ha modificato ancora una volta la propria strategia, aggiungendo nella lista di chi ha la precedenza nel vaccinarsi tutti gli over 50. Da oggi, intanto, sono entrati in vigore alcuni degli allentamenti tanto attesi: è nuovamente possibile uscire dalla propria regione statistica e sono anche consentiti assembramenti fino a 10 persone. Dal punto di vista sanitario, la situazione nel Paese è sostanzialmente invariata rispetto ai giorni scorsi.
Ha preso il via oggi in Slovenia la campagna vaccinale per i maturandi. Ai minorenni viene inoculato il vaccino Pfizer, mentre ai maggiorenni l'AstraZeneca. Scarsa l'adesione tra i ragazzi.
Nei prossimi giorni in Slovenia si prospettano importanti allentamenti delle misure restrittive. Tornano consentiti gli spostamenti tra regioni e vengono riaprono una serie di attività: le strutture ricettive, ma con severe regole per prevenire i contagi, e in alcune regioni anche gli spazi chiusi di bar e ristoranti. Permessi assembramenti e manifestazioni con un massimo di 10 persone, tornano in aula anche gli studenti universitari.
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