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In visita alla Slovenia è giunta oggi la commissaria europea per gli affari interni Ilva Johansson. Con il ministro degli Interni Aleš Hojs ha parlato del semestre di presidenza sloveno dell'Unione europea, ma anche della libertà dei media e del caso dell'Agenzia stampa STA, in difficoltà finanziarie in quanto il governo si rifiuta di pagare il servizio pubblico fornito dall'agenzia.
I ministri degli esteri di Italia, Croazia e Slovenia hanno firmato oggi a Brdo presso Kranj una dichiarazione congiunta sulla collaborazione nell'Alto Adriatico. L'obiettivo è sfruttare, ma anche tutelare al meglio, una ricchezza e una risorsa comune a tutti e tre i Paesi. Il prossimo vertice trilaterale, a livello di capi di governo, è stato annunciato per giugno e si svolgerà in Croazia.
Stamane, in conferenza stampa del governo, il ministro dell'Istruzione Simona Kustec ha fatto chiarezza sullo svolgimento dell'esame di maturità 2021. La prova si terrà regolarmente e si svolgerà in base al piano presentato lo scorso dicembre.
Stabile il quadro epidemiologico, con 1034 nuovi contagi. Ieri è risultato positivo il 21,5% dei test PCR effettuati. È stata apportata una nuova modifica al piano di vaccinazione, che prevede la somministrazione di una dose di vaccino anche alle persone che hanno già contratto il coronavirus.
Sono 13.844 i nuovi casi registrati oggi in Italia, oltre mille più di ieri, su però oltre 350.000 tamponi, con un tasso di positività sceso al 3,8%. 364 le vittime. Oggi in Friuli Venezia Giulia sono stati rilevati 206 nuovi contagi con una percentuale di positivita' del 3,45%, cui si aggiungono i test rapidi antigenici che hanno rilevato 57 casi. Sette i decessi. Nell'odierno Consiglio dei Ministri il Governo ha definito le norme che verranno inserite nel prossimo Decreto Legge anti-Covid in vigore dal 26 aprile fino al 31 luglio. Previsto il rientro a scuola in presenza nelle diverse zone, pranzi e cene nei ristoranti all'aperto. Tra le richieste più insistenti delle regioni, lo spostamento alle 23 del coprifuoco e l'autonomia decisionale nella percentuale di studenti delle superiori che da lunedì seguiranno le lezioni in presenza.
Picco della terza ondata di coronavirus in Croazia. Sono 3117 i nuovi casi positivi nelle ultime 24 ore. Il premier Andrej Plenković oggi ha annunciato che entro il 30 giugno la Croazia prevede di vaccinare all'incirca 1 milione e 600 mila persone. Nel Quarnero i neocontagiati sono 338. 4 i decessi. In Istria si segnalano due vittime e 18 casi positivi. La pressione sul sistema ospedaliero non accenna ad attenuarsi.
Il comitato tecnico scientifico, organismo di supporto al governo sloveno nell'affrontare la pandemia, cambia nuovamente composizione. Per la seconda volta l'epidemiologo Mario Fafangel ha abbandonato il CTS. Nella sua lettera di dimissioni ha specificato che il parere degli epidemiologi sempre più spesso non viene considerato quando si decide delle misure restrittive. Intanto nel paese resta sostanzialmente stabile il quadro epidemiologico, positivo il 20% dei test. Nuovi contagi anche in tre case di riposo; si tratta principalmente di anziani già vaccinati, che però presentano sintomi lievi.
Sostanziale via libera oggi al vaccino statunitense della Johnso &Johnson da parte dell'Agenzia europea per i medicinali, secondo cui il rapporto rischi-benefici del vaccino monodose rimane positivo. L'EMA ha concluso che alle informazioni sul prodotto dovrà essere aggiunto un avvertimento su possibili legami di causa-effetto tra il vaccino e gli eventi "molto rari" di trombosi o coaguli di sangue insoliti.
L'eccesso di velocità resta una delle principali cause di incidenti nel paese. E nonostante la riduzione del traffico dovuta alle limitazioni dettate dall'epidemia, nel 2020 ci sono state più violazioni dei limiti rispetto all'anno prima. Fino ai primi di aprile di quest'anno si registrano 7 morti dovute all'eccesso di velocità, a fronte delle 3 vittime nello stesso periodo dell'anno scorso. Un terzo degli incidenti dovuti all'eccessiva velocità avvengono di notte.
In Slovenia scendono ancora i contagi, ma aumentano i ricoveri. Incoraggiante la situazione nella regione Costiero-carsica. Sul fronte vaccinale, scarsa l'adesione dei maturandi. A livello nazionale non supera il 15%. A Capodistria hanno optato per l'inoculazione 92 maturandi.
A partire da oggi ed almeno fino a domenica 25 aprile in otto regioni statistiche della Slovenia, tra cui la costiero-carsica e il goriziano, possono riaprire gli spazi all'aperto dei locali, bar e ristoranti. Per effetto della sentenza della Corte costituzionale viene data luce verde inoltre agli eventi ed alle manifestazioni di protesta all'aperto, fino a 100 persone. Via libera anche ai matrimoni ma con il limite massimo di dieci persone presenti alla cerimonia.
Il quadro epidemiologico della Slovenia continua a essere incoraggiante, la media settimanale di contagi è ancora in calo. Pochi i tamponi effettuati ieri, come di consueto nel fine settimana, circa il 18% è risultato positivo. Nei prossimi giorni le principali novità riguardano la ripresa delle attività per gli spazi all'aperto di bar e ristoranti e la vaccinazione dei maturandi.
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