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L'America è sotto choc all'indomani dell'assalto al palazzo del Congresso di Washington ad opera di migiaia di sostenitori del presidente uscente Donald Trump nel giorno della certificazione parlamentare della vittoria dello sfidante democratico Joe Biden alle elezioni dello scorso novembre. Il bilancio degli scontri fra dimostranti e polizia è di 4 morti.
La Can di Pirano e la Comunità degli italiani Giuseppe Tartini hanno reagito immediatamente dopo l'attacco telematico con svastiche e offese subito ieri pomeriggio. Con una denuncia formale alla polizia e un sistema informatico protetto per tutelare le attività del sodalizio piranese.
È ancora presto per stimare l'entità dei nuovi danni provocati dal terremoto di questo pomeriggio nella già martoriata area di Sisak e PEtrinja, nella Croazia centrale. Si sa, tuttavia, che sono stati pesantemente danneggiati il municipio e una scuola. La scossa di magnitudo 5 della scala Richter è stata avvertita anche in Slovenia e in Friuli Venezia Giulia.
Un'incursione con attacchi a sfondo politico da parte di alcuni partecipanti ignoti ha disturbato e portato alla conclusione anticipata dell'incontro virtuale in programma questa sera in videoconferenza nell'ambito dell'offerta culturale della comunità degli italiani Giuseppe Tartini di Pirano. Appena la relatrice ha iniziato l'intervento, dal titolo "Orientamento nel labirinto della Letteratura per i preadolescenti", qualcuno dei partecipanti alla conferenza ha cominciato a disegnare svastiche sul power point, usando queste come pretesto per accusare gli organizzatori di un palese schieramento fascista e approfittando per lanciare offese e volgarità. A commentare l'episodio il presidente della CAN di Pirano, Andrea Bartole.
La Corte dei Conti slovena sta ultimando il rapporto sullo scandalo delle malversazioni nell'acquisto di materiale protettivo e apparecchiature mediche che aveva travolto il ministro dello sviluppo economico Zdravko Počivalšek nel corso della prima ondata epidemica. Da una bozza trapelata alla stampa tanto l'attuale governo, quanto quello precedente avrebbero agito poco efficacemente. Počivalšek continua a negare le accuse. E dal punto di vista della tenuta della maggioranza il leader di Nuova Slovenia, Matej Tonin assicura stabilità.
L'Agenzia Europea del Farmaco e la Commissione europea hanno dato oggi l'autorizzazione all'uso nei Paesi comunitari del vaccino anti-covid Moderna. Si tratta del secondo preparato che verrà usato nella campagna di immunizzazione in Europa, ancora troppo lenta - a detta di molti governi. Annunciato l'acquisto di 160 milioni di dosi che dovrebbero arrivare a partire dalla settimana prossima.
Continua in Slovenia la distribuzione delle prime partite di vaccino delle case farmaceutiche Pfizer Biontech, anche in regione. I casi di coronavirus restano elevati, con un tasso di positività superiore al 37% per i test PCR. Secondo gli esperti l'incremento di contagi è legato al ricongiungimento familiare avvenuto durante le festività natalizie.
Si allontana il rientro a scuola di alunni e studenti. Il governo deciderà ufficialmente domani, ma in questo momento né il premier Janez Janša né gli epidemiologi sono propensi a far riprendere le lezioni. La situazione sanitaria è peggiorata e bisognerà aspettare ancora un po', è stato detto nel corso dell'incontro odierno tra il presidente del governo e gli operatori scolastici.
La pandemia ha costretto molti negozi a chiudere i battenti: uno specchio della difficile situazione è il centro storico di Capodistria. Molti hanno dovuto chiudere in ottemperanza alle misure anticovid, per altri gli introiti erano semplicemente insufficienti per tenere aperto il locale, soprattutto se preso in affitto. Il comune ha annunciato aiuti extra dal bilancio per 400 mila euro, ma potrebbero non bastare.
Dopo quasi tre mesi di chiusura totale da stamane in Slovenia è iniziata la riapertura progressiva delle scuole. I primi ad aprire i battenti sono stati i centri per alunni con esigenze particolari. La prossima settimana dovrebbero tornare a fare lezione in presenza anche i bambini del primo triennio delle scuole dell'obbligo. Oggi abbiamo visitato il Centro per la comunicazione, l'udito e la pronuncia di Portorose.
Nel paese, intanto, continua la campagna di test rapidi alla popolazione. Da ieri gli antigenici sono infatti disponibili in numerosi poliambulatori del paese. Per tale motivo è stato registrato un numero estremamente elevato di test, quasi 24 mila, che hanno dato esito positivo in 2500 casi. Prosegue anche la somministrazione di vaccini, iniziata oggi pure nella casa della sanità di Capodistria.
La mozione di sfiducia costruttiva nei confronti del governo guidato da Janez Janša, sarà inoltrata alla Camera di Stato il prossimo 15 gennaio. Lo ha annunciato il leader del DeSUS, nonchè candidato premier incaricato Karl Erjavec, dopo l'incontro odierno con i partiti dell'opposizione di centro-sinistra, riuniti nella coalizione denominata dell'arco costituzionale. Nei prossimi giorni continueranno intanto i colloqui informali con i deputati del partito di centro moderno, in quanto al momento l'opposizione non ha i 46 voti necessari per sfiduciare Janša, ma solo 43.
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