Suggerimenti
Nessun risultato trovato.
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Nessun risultato trovato.
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
Risultati della ricerca
A fronte di poco più di 13 mila tamponi, ieri sono stati riscontrati 2410 positivi al coronavirus, 453 casi in più rispetto al giorno precedente anche se l'incidenza rimane al 18 per cento. Tra i contagiati c'è anche il ministro della cultura Vasko Simoniti. Oggi intanto è arrivato il seconto contingente di vaccini anti Covid con 6825 dosi.
Con 50 voti a favore e 7 contrari, il parlamento sloveno ha approvato ieri in tarda serata, il settimo pacchetto di provvedimenti anti-covid, del valore di 550 milioni di euro, atti a mitigare gli effetti del virus sull'economia. La normativa prevede aiuti ad imprese, famiglie, pensionati, studenti, agricoltori ed operatori sanitari.
Aiuti ai terremotati in Croazia sono stati inviati dalla Slovenia e dalle regioni Friuli Venezia Giulia e Veneto: tende pneumatiche, prefabbricati, letti e sacchi a pelo. Per ragioni umanitarie il governo sloveno ha sospeso l'obbligo del tampone negativo al rientro dalla Croazia, ma soltanto per i gruppi e le associazioni di volontariato organizzati.
La terra continua a tremare in Croazia, dopo il catastrofico sisma che ieri a Petrinja ha causato la morte di almeno 7 persone. Stamane tre nuove scosse di terremoto hanno provocato non poca apprensione e altri danni. La più forte, alle 6 e 26 è stata di magnitudo. È continua intanto la gara di solidarietà per portare soccorso e aiuti alle popolazioni colpite.
Nel pomeriggio sono stati resi noti i nomi dei vincitori dei Premi del 53° Concorso d'Arte e Cultura "Istria Nobilissima". Vediamo i nominativi dei premiati di alcune delle categorie.
Una violenta scossa di terremoto, molto più forte di quelle verificatesi ieri, alle 12:20 ha praticamente distrutto il centro storico di Petrinja nella Croazia centrale. Per il momento si ha notizia di almeno 7 vittime, tra cui 2 bambini, e una ventina di feriti. Il sisma è stato avvertito in un'area molto vasta ed ha causato danni anche a decine di chilomerti di distanza dall'epicentro, fino a Zagabria.
Sessione straordinaria oggi al parlamento sloveno, con all'ordine del giorno il settimo pacchetto di provvedimenti, atti a mitigare gli effetti del covid sull'economia. La normativa prevede aiuti per 600 milioni di euro ad imprese, famiglie, studenti, pensionati, agricoltori, sanità e al settore trasporti. Il voto è previsto in serata. La legge dovrebbe essere approvata, in quanto gode del sostegno della maggioranza dei deputati. In caso di luce verde, entrerà in vigore con il primo gennaio.
In Slovenia ieri su più di 10.000 test sono stati confermati quasi 2000 nuovi contagi. E continua la vaccinazione che si concluderà oggi per quel che riguarda la prima partita di dosi. Per domani o dopodomani è previsto l'arrivo, nel paese, di un'altra spedizione di vaccini. Prosegue anche la campagna di test di massa della popolazione. Il governo sloveno intanto ha deciso già oggi di prorogare di un'altra settimana, a partire da giovedì, la chiusura di negozi e servizi non essenziali, come in vigore finora.
Si è concluso oggi, a Capodistria, lo screening di massa rapido e gratuito per la ricerca del virus SARS-CoV-2. L'affluenza nei due laboratori mobili allestiti nel parcheggio dello stadio Bonifica è stata maggiore rispetto a ieri quando sono stati effettuati 483 tamponi. Due ulteriori punti di prelievo saranno attivi domani dalle 9 alle 16 a Isola e ad Ancarano.
Continua in Europa la campagna vaccinale anticovid, ma i numeri su contagi e decessi in molti Paesi sono in aumento. In Inghilterra gli ospedali sono vicini al limite della capienza, e alcuni governi pensano di prolungare o inasprire le misure restrittive.
La scossa più forte è stata ripresa da diverse telecamere perché a quell'ora si tengono solitamente le conferenze stampa quotidiane di sindaci, presidenti di regioni e comandi della protezione civile.
La sfiducia costruttiva nei confronti del premier Janez Janša slitta a dopo Capodanno. Lo ha annunciato Karl Erjavec, il candidato premier incaricato dei partiti dell'opposizione di centrosinistra riuniti della coalizione denominata dell'arco costituzionale. Erjavec ha precisato di avere intenzione di effettuare un nuova tornata di colloqui con i rappresentanti del Partito del Centro Moderno i cui palrametnari saranno determinanti per raggiungere la soglia dei 46 voti.
Neveljaven email naslov