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Molti Paesi europei stanno valutando l'introduzione di nuovi lockdown. A partire da venerdì il Galles ha deciso di adottare due settimane di chiusura completa di tutte le attività, fatta eccezione per le scuole. Al vaglio chiusure totali nella Repubblica Ceca, e l'estensione di lockdown parziali in Spagna e Polonia, mentre in Francia e Belgio le misure di coprifuoco non hanno ancora dato i risultati sperati. E mentre nel mondo ai primi posti per numero di contagi e di morti continuano ad essere gli Stati Uniti, l'India e il Brasile. L'Argentina, con oltre 12 mila infetti nelle ultime 24 ore, ha superato il milione di casi di coronavirus.
Sono 10.874 i nuovi casi di Coronavirus registrati in Italia nelle ultime 24 ore a fronte di quasi 145 mila tamponi eseguiti. Alcuni Governatori regionali applicano misure più restrittive rispetto quelle nazionli: in Lombardia e in Campania ci si prepara al coprifuoco notturno, mentre in Friuli Venezia Giulia, dove i contagi di oggi sono 131, si guarda con attenzione all'andamento dei ricoveri negli ospedali.
Il numero di nuovi contagi in Slovenia continua a preoccupare. Ieri i positivi erano 794, più del 18% del totale dei test effetuati. Sale anche l'incidenza su 100mila abitanti: in 14 giorni i nuovi contagiati sono ormai 368.
In Slovenia, a mezzanotte sono scattate nuove misure restrittive per arginare il diffondersi dell'epidemia da Covid-19. In tutto il territorio nazionale è vietata la circolazione dalle 9 di sera fino alle 6 del mattino, salvo eccezioni. È vietato spostarsi anche da una regione statistica all'altra, senza un comprovato valido motivo. Nuove restrizioni, anche per le regioni inserite nella lista arancione, al momento solo la costiero carsica.
Con la proclamazione dello stato di epidemia, in vigore da oggi in Slovenia, il governo ha predisposto ulteriori disposizioni per limitare la diffusione del coronavirus. Tra queste il coprifuoco da domani tra le 21 e le 6 del mattino. Ciò vale in tutto il paese, anche nella regione Costiero-carsica, l'unica che risulta ancora "zona arancione", vista l'incidenza di contagi più bassa rispetto al resto della Slovenia. Secondo l'infettivologa Bojana Beović attualmente è positivo l'1% della popolazione e a preoccupare è l'incremento delle persone ricoverate.
Da oggi, in Slovenia, entrano in vigore le nuove disposizioni governative anti-Covid riguardanti la didattica. I ragazzi dalla sesta classe in poi, continueranno a seguire le lezioni da casa per tutta la settimana, dopo di che, finite le vacanze autunnali, si deciderà su come proseguire.
Sale intanto ad oltre 40 milioni il bilancio delle persone che hanno contratto il covid 19 nel mondo dall'inizio della pandemia. Oltre 1 milione e 100 mila i decessi. I Paesi più colpiti restano gli USA con 8 milioni di contagi, seguiti da India e Brasile. Più di 7 milioni i contagi complessivi in Europa, dove negli ultimi giorni è salito vertiginosamente il numero dei nuovi casi positivi, soprattutto in Francia, Regno Unito, Belgio, Spagna, Repubblica Ceca, e dove i vari governi stanno introducendo via via misure sempre piu' severe.
In Croazia nelle ultime 24 ore sono stati registrati 393 casi positivi e undici decessi. In Istria tre casi e un decesso, tre contagi anche nel Quarnero.
Dalla mezzanotte di oggi scatterà in Slovenia lo stato di epidemia, che durerà per 30 giorni. Lo ha ha reso noto poco fa il premier sloveno Janez Janša. La decisione è stata presa in serata dal governo. Ciò significa il graduale ritorno, praticamente, alla situazione della primavera scorsa: con didattica a distanza, centri commerciali chiusi, divieto di spostamento e probabili future difficoltà nell'attraversare i confini nazionali.
Sbarca a Gimino, nello spazio espositivo dell'antica torre -gestito dal locale ente turistico comunale- la mostra "Anton Tone Božac. Raffigurazioni dell'Istria tra artigianato e arte". Questo artista naif, che produceva dei souvenir autentici in legno, è stato un prezioso collaboratore del Museo etnografico dell'Istria a Pisino, dove l'anno scorso è stata allestita per la prima volta la mostra. A Gimino, la rassegna sarà visitabile fino al 23 ottobre prossimo.
»Marcello Dudovich (1878 - 1962). Fotografia tra arte e passione«, questo il titolo dell'esposizione incentrata su un aspetto non ancora indagato della sua produzione, ovvero il rapporto tra la fotografia e l'opera finale.
In vigore da oggi le limitazioni nelle 9 regioni statistiche della Slovenia decretate "zona rossa". Vietati gli spostamenti tra regioni, salvo eccezioni, chiusi bar e ristoranti, vietate le attività sportive negli spazi chiusi. Tutto ciò mentre aumenta il numero dei nuovi contagi: 898 a fronte di oltre 5600 tamponi effettuati. 4 persone sono decedute e continua a crescere la pressione sugli ospedali.
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