Nell’arco della sua folgorante carriera, dallo strapaesano “Mille lire al mese” di Soldati, alla stagione americana con i film di Hichcock, al ritorno in Italia e l’impegno con Visconti e Antonioni, fino al lungo sodalizio artistico avuto con i fratelli Bertolucci, Alida Valli, nome d'arte di Alida Maria von Altenburger, è stata un'attrice di rara bellezza e versatilità, ammirata e richiesta dai registi più famosi al mondo, molto amata dal suo pubblico. La leggendaria storia dell’attrice viene racconta in occasione del centenario dalla nascita dal film-documentario “Alida”, appena uscito, del regista Mimmo Verdesca, attraverso le parole inedite delle sue lettere, dei suoi diari, le fotografie e riprese private di famiglia con numerose immagini di repertorio e nuove interviste ai figli, ai parenti, agli amici e ai collaboratori più fedeli. Ma, proprio perchè nata a Pola, vogliamo ricordare l'omaggio dedicatole nel 2008, a due anni dalla scomparsa, dalla giornalista e scrittrice Anna Maria Mori, come lei di Pola, con una rassegna dei suoi film più famosi, nonchè del documentario del nipote della Valli, Pier Paolo De Mejo: “Come diventai Alida Valli”. La rassegna itinerante fece tappa tappa a Trieste, Firenze e Roma, e dopo Pola, a Fiume ed a Isola. Ma in occasione dei cento anni dalla nascita la Rai le rende omaggio con una programmazione tutta dedicata all’interprete icona di talento e fascino. Nel giorno dell'anniversario il programma Rai Storia in replica più volte nel corso della giornata, proporrà il ritratto di Alida Valli della trasmissione Il Giorno e la Storia con il racconto delle tappe principali della vita e della luminosa carriera dell’attrice. (mid)
