Il Governo francese e i dirigenti della Corsica hanno raggiunto un accordo su un progetto di norma costituzionale che preveda il riconoscimento di uno statuto di autonomia dell'isola in seno alla Repubblica. Secondo il Ministro degli Interni Darmanin si tratta di un ulteriore passo verso il progetto di una Corsica autonoma. Darmanin, nell'annunciare l'accordo sulla riforma costituzionale mirata alla concessione di un regime di autonomia alla Corsica, ha precisato che l'accordo stesso è stato trovato secondo i criteri fissati dal Presidente Macron, che sarà discusso a breve dall'Assemblea corsa prima di passare alle consultazioni pubbliche nazionali. Il progetto, secondo fonti di stampa francese, prevede il riconoscimento di uno status di autonomia all'isola all'interno della Repubblica, che siano tenuti in considerazione i suoi interessi legati all'insularità mediterranea e alla sua comunità storica, linguistica e culturale, e dovrà essere votato dal parlamentino della Corsica prima di approdare a Parigi. Il periodo di discussione è stato limitato a sei mesi, per decisione sia di Macron che di Darmanin, che andrà a concludersi a fine marzo. Darmanin ha aggiunto che le leggi e i regolamenti potranno essere oggetto di adattamento. Divenuta francese alla fine del diciottesimo secolo, la Corsica ha da sempre un rapporto difficile con Parigi e ha conosciuto periodi di violente rivendicazioni autonomiste e indipendentiste. Macron, nel settembre scorso, aveva parlato di un momento storico lanciando la proposta di accordare l'autonomia ad Ajaccio, così come da anni chiedono i suoi dirigenti nazionalisti.
Franco de Stefani
