Al vertice NATO in programma oggi e domani a Bruxelles il Segretario Stoltenberg ha anticipato una stima riguardante il ritardo dell'approvazione dei nuovi aiuti statunitensi all'Ucraina, che sta già danneggiando le forze di Kiev. Prima dell'incontro dei Ministri della Difesa dell'Alleanza, Stoltenberg ha espresso l'aspettativa che la Camera dei Rappresentanti statunitense accetti di dare un ulteriore sostegno all'Ucraina. Secondo Stoltenberg il sostegno a Kiev è un investimento sulla sicurezza, in quanto se la Russia dovesse vincere ciò sarà pericoloso per l'Occidente, che si ritroverà più vulnerabile, e ha indicato di avere notato un accordo durante una sua visita a Washington e che di conseguenza si attende che ciò venga riflesso nella decisione del Congresso. Martedì scorso il Senato di Washington ha approvato un pacchetto da 95 miliardi di dollari di aiuti esteri, 60 dei quali a sostegno di Kiev, ma il Presidente della Camera Johnson ha già anticipato che non verrà preso in considerazione il progetto di legge nella sua forma attuale perché non contiene misure di protezione del confine meridionale degli Stati Uniti dall'entrata di clandestini. Tra i temi che verranno discussi anche le dichiarazioni dell'ex Presidente Trump, il quale ha lasciato intendere che non avrebbe protetto gli alleati che non assegnano riserve sufficienti alla difesa. 18 dei 31 membri NATO hanno raggiunto appena quest'anno l'obiettivo di destinare il 2 per cento del Prodotto Interno Lordo alla difesa. Stoltenberg, prima dell'incontro dei Ministri, ha messo in guardia dal tentativo di staccarsi degli Stati Uniti e nel contempo ha insistito sul fatto che l'impegno derivante dall'articolo 5 del Trattato Nord Atlantico impone la difesa collettiva e che ciò rimane il cuore dell'Alleanza. Gli impegni nel settore delle spese per la difesa saranno il tema centrale della riunione di oggi.
Franco de Stefani