Ad agosto 2024, la temperatura media globale ha raggiunto 16,82 °C, superando di 0,71 °C la media del periodo 1991-2020 e di 1,51 °C quella preindustriale. Siamo dunque reduci da un periodo di quattordici mesi in cui la temperatura media globale superficiale ha superato i 1,5 °C. L'anomalia della temperatura media globale da gennaio ad agosto 2024 è di 0,70 °C superiore alla media 1991-2020, stabilendo un record per questo periodo e di 0,23 °C più calda rispetto al 2023. Copernicus segnala che in Europa, agosto 2024 e' il secondo agosto più caldo mai registrato, dopo il 2022. Per l'estate boreale 2024 (giugno-agosto), la temperatura media globale è stata la più alta mai registrata, superando il record del 2023. Anche in Europa, l'estate 2024 ha visto la temperatura media più alta, superando quella del 2022. Questo aumento di temperature record suggerisce che il 2024 potrebbe essere l'anno più caldo mai registrato. Samantha Burgess, vicedirettrice di Copernicus, il servizio europeo sul clima, rileva - "Gli eventi estremi legati alla temperatura osservati quest'estate diventeranno solo più intensi, con conseguenze più devastanti per le persone e il pianeta, a meno che non adottiamo misure urgenti per ridurre le emissioni". Gli eventi estremi legati alla temperatura stanno diventando più intensi e potrebbero avere conseguenze devastanti se non si riducono le emissioni di gas serra. Infine, agosto 2024 ha visto piogge superiori alla media in alcune regioni come il Nord America orientale e l'Australia orientale, mentre altre aree hanno avuto condizioni più secche del normale, con incendi in Canada, Siberia e Brasile. L'estensione del ghiaccio marino artico è stata inferiore del 17% alla media, e quella dell'Antartide inferiore del 7%.
Corrado Cimador