Ormai è arrivata alle stelle la crescente pressione di finanziatori, deputati, membri del partito ma anche semplici elettori, nei confronti di Joe Biden per spingerlo a lasciare la corsa alla Casa Bianca, ritiro che potrebbe venir annunciato già questo fine settimana secondo i media statunitensi. Il New York Times, citando persone vicine a Biden, ha scritto che "la realtà sta prendendo il sopravvento" e che non sarebbe una sorpresa se il leader facesse presto un annuncio sul ritiro, situazione descritta da tutti come "estremamente delicata". Anche l'ex presidente Barack Obama ha detto ai suoi alleati che il percorso di Joe Biden verso la vittoria alle presidenziali si è notevolmente ristretto e pensa che il presidente debba considerare seriamente la fattibilità della sua candidatura. Obama, scrive il Washington Post, ha parlato con Biden solo una volta dopo il dibattito tv con Donald Trump. L'ex inquilino della Casa Bianca però ha evidenziato che la sua unica preoccupazione è proteggere il suo ex vicepresidente. Anche Nancy Pelosi ha detto personalmente al presidente che, se a correre per la carica fosse lui, il Partito democratico potrebbe perdere la capacità di ottenere il controllo della Camera. L'ex speaker, come riportano i media statunitensi, avrebbe cercato di convincere Biden mostrandogli i dati in calo dei sondaggi e delle raccolte fondi. A tal proposito, un nuovo sondaggio di CBS News/YouGov rileva che l'ex presidente Trump amplia il vantaggio nella corsa alla Casa Bianca sul presidente Biden tra i probabili elettori, al 52% contro il 47%. In un ipotetico confronto contro la vicepresidente Kamala Harris invece, Trump ha un vantaggio più ristretto, 51% contro 48%.
B.Ž.