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L'Istituto per l'assicurazione sanitaria della Slovenia in previsione di un disavanzo di oltre 129 milioni di euro a causa della pandemia, chiede che il passivo venga coperto dal bilancio dello Stato. In caso contrario si paventano, a fine dicembre, grossi disagi nell'erogazione dei servizi e delle prestazioni sanitarie e persino la loro interruzione.
Presso il Teatro Nazionale Croato Ivan de Zajc di Fiume, è andato in scena il nuovo spettacolo ''Il Bonsai ha i rami corti'', con il Dramma Italiano di Fiume, nel rispetto delle nuove regole da seguire per far fronte all'emergenza sanitaria che stiamo vivendo con tanto di istruzioni, spiegate da attori trasformati in assistenti di volo, pronti per il decollo nel tempio della cultura. Una pièce nata proprio nel periodo di isolamento dalle menti di Serena Ferraiuolo e Giuseppe Nicodemo, che ne firma anche la regia.
La Commissione europea ha inviato a Lubiana le prime raccomandazioni dell'era coronavirus. La Slovenia dovrà rafforzare la resilienza e la capacità del suo sistema sanitario nonché garantire la fornitura di cure a lungo termine, garantendo scorte adeguate di prodotti sanitari chiave e affrontando la carenza di operatori del settore sanitario.
Visto l'andamento dell'epidemia di coronavirus in Italia, al momento non ci sono le condizioni per allentare le restrizioni alla frontiera italo-slovena. Lo ha dichiarato il ministro degli esteri sloveno Anže Logar, precisando che per quanto riguarda gli altri confini, quelli con Croazia, Austria e Ungheria, Lubiana sta lavorando per trovare un'intesa che consenta il passaggio della frontiera senza alcuna restrizione entro il primo giugno.
Dovrebbe valere 1 miliardo di euro il terzo maxi pacchetto di leggi anti coronavirus approvato ieri notte dal governo sloveno per agevolare la ripresa economica del paese post epidemia. Approvazione unanime della coalizione di maggioranza, le misure dovranno essere approvate ancora dal parlamento. Le misure prevedono particolare attenzione al turismo, con voucher turistici da utilizzare nelle strutture del paese e la proroga della cassa integrazione di un mese ma soltanto per il settore. Punto chiave del nuovo pacchetto, la sovvenzione di uno schema di orario di lavoro ridotto, anche grazie al meccanismo europeo SURE.
A conferma che la crisi provocata dal coronavirus in Croazia sta passando, arriva pure il ripristino di diverse linee di catamarano e traghetto, servizi prestati dalla compagnia fiumana Jadrolinija.
In Slovenia ieri una sola persona è risultata positiva al coronavirus e non è stato registrato alcun decesso. Se il quadro epidemiologico del paese sembra ormai stabile, non si può dire altrettanto per l'economia. Stasera al vaglio del governo il terzo maxi pacchetto di leggi sugli aiuti finanziari per contrastare l'emergenza coronavirus. Criticata la mancata proroga della cassa integrazione, estesa fino a giugno solo per turismo e ristorazione. Un provvedimento mal visto anche da questo settore, secondo cui le mancate sovvenzioni, richieste fino a fine anno, potrebbero costare il posto di lavoro a 20.000 persone.
Conferenza stampa di bilancio della riapertura di asili e scuole in Slovenia da parte del ministro all'istruzione Simona Kustec. Perplessità è stata espressa da molti docenti sull'uso di mascherine nel primo triennio della scuola elementare in quanto ostacolano la mimica facciale durante l'insegnamento.
I ministri delle finanze e dell'economia europei, riuniti oggi in videoconferenza, hanno dato il via libera definitivo al programma "Sure", il nuovo fondo da 100 miliardi di euro che distribuirà delle linee di credito agli Stati membri per sostenere la cassa integrazione e fare fronte alle emergenze della disoccupazione.
I cittadini croati possono entrare in Slovenia senza alcuna restrizione. È quanto stabilito ieri sera dal governo Janša, nel corso della sessione per corrispondenza. L'esecutivo punta ad allentare progressivamente i controlli alle frontiere anche con gli altri paesi confinanti.
Anche il Museo regionale di Capodistria ha aderito alla giornata internazionale dei musei, con ingresso gratuito per i visitatori. Presso la galleria museale è allestita la nuova mostra -proveniente dal museo di Tolmino- intitolata "Il silenzio degli antichi dei. L'altopiano di San Vito in una prospettiva archeologica", curata da Miha Mlinar e Boštjan Laharnar. La rassegna sarà visitabile sino al 26 giugno.
Il Ministero degli interni e la polizia sloveni hanno illustrato oggi le norme che regolano al momento l'entrata e l'uscita dai confini di stato, l'ingresso e il transito negli altri Paesi per i cittadini sloveni e i viaggiatori provenienti da altri Stati europei. Il tema del graduale allentamento dei controlli alle frontiere è stato al centro anche dell'odierna videoconferenza fra 13 Ministri degli esteri europei.
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