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Nei giorni scorsi abbiamo raggiunto il direttore del Conservatrio Giuseppe Tartini di Trieste, il Maestro Roberto Turrin. Il conservatorio giuliano è una delle prime scuole di musica in Italia ad aver introdotto la didattica a distanza, anche qui l'insegnamento avviene tramite i computer.
In Slovenia i casi di contagio da coronavirus sono arrivati a 1317. Ieri delle 1250 persone su cui sono stati effettuati i test, 13 sono risultate positive. Sale a 70 il bilancio delle vittime da COVID-19, 4 i nuovi decessi. Intanto, dalla mezzanotte è scattato l'allentamento di alcune misure restrittive.
Si susseguono gli annullamenti o rinvii degli appuntamenti culturali in regione, molti di essi riguardano la Comunità Nazionale Italiana. Folkest, Tartini 250, Il Festival estivo del Litorale sono solo alcuni degli eventi che subiranno cambiamenti e non tutti potranno venire riprogrammati. Annullata la festa del patrono di Pirano San Giorgio, prevista per il 26 aprile.
Visto il trend positivo per quel che riguarda i contagi da coronavirus in Slovenia, da lunedì è previsto un ulteriore graduale allentamento delle misure restrittive, con la riapertura di alcune attività. Tra queste le officine meccaniche, i gommisti e alcune rivenditorie. Torneranno operative alcune forme di trasporto pubblico di linea, ma all'interno del mezzi dovrà essere presente al massimo un terzo delle persone rispetto al numero di posti a sedere disponibili. Una seconda tranche di riaperture, prevista a partire dal 4 maggio, permetterà invece di tornare a lavoro, tra gli altri, a parrucchieri ed estetisti.
Quest'anno viene annullata la verifica finale delle scuole elementari in Slovenia, ma rimane l'esame di maturità. A dirlo è la ministro all'istruzione Simona Kustec, che parla di una sessione che potrebbe venir ridotta o rimandata. Per ora dovrebbe iniziare il 30 maggio con la prova della lingua materna rinviata al primo giugno.
Nelle ultime 24 ore in Croazia sono stati registrati 23 nuovi casi positivi di cui uno in Istria. Il numero complessivo dei contagiati è salito a quota 1814, e si registra una nuova vittima. Intanto da lunedì saranno revocati i blocchi alla circolazione tra le sei municipalità del Buiese.
In Slovenia, dei 1193 test effettuati, 36 hanno dato esito positivo, per cui il bilancio totale sale a 1304 contagiati. Si registrano anche 5 nuove vittime, per un totale di 66 dall'inizio dell'epidemia. Sono 95 gli ospedalizzati, di cui 28 in terapia intensiva. Tuttavia, secondo l'unità di crisi, la situazione è sotto controllo.
Sabato in Slovenia scatta l'allentamento di alcune misure restrittive. Oggi intanto, per la prima volta dopo oltre due settimane, non si registrano vittime da coronavirus. 21 i nuovi contagi che portano il totale a 1269. Sono 99 le persone ricoverate in ospedale, di cui 31 in terapia intensiva.
A destare maggiormente preoccupazione, in quanto possibili focolai dell'epidemia, sono le case di riposo per anziani. In Slovenia ce ne sono 102 in cui vivono 20 mila persone. Tuttavia, nel 90 per cento delle strutture, non si registrano contagi, come dichiarato in conferenza stampa, dal ministro del lavoro Janez Cigler Kralj e dal coordinatore delle case per anziani della regione di Lubiana, Rajko Vajd. Intanto è polemica sulla qualità e il costo di 300 mila mascherine consegnate a diversi comuni dalla Protezione civile slovena.
Due nuovi contagi nella Regione Istriana nelle ultime 24 ore rompono il trend che vedeva la penisola senza nuovi casi da 6 giorni. Tuttavia, la situazione è sotto controllo, poiché si tratta di persone che erano in autoisolamento e che quindi non hanno avuto contatti con l'esterno. Ed è stata chiarita pure la discordanza tra i dati forniti dalla Regione con quelli dell'Unità di crisi nazionale.
In Friuli Venezia Giulia la crescita di contagi e decessi non si arresta. Sono 2.616 i casi positivi, 72 in più rispetto a ieri. Tra gli infetti anche alcuni pazienti e medici e infermieri del reparto d'urgenza dell'Ospedale di Cattinara che è stato chiuso. 217 in totale le morti con un incremento di 5 decessi rispetto all'ultima comunicazione. E la Regione fa sapere che da lunedì saranno disponibili 33 ulteriori posti in terapia intensiva.
In Europa il numero dei contagi da coronavirus sfiora il milione: si tratta di quasi il 50% dei casi mondiali. In seno all'Unione Europea continua lo scontro sulla scelta degli strumenti finanziari per aiutare i Paesi più colpiti. Le misure proposte dalla Commissione UE sono intanto al vaglio dell'Europarlamento.
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