A Lubiana la grande musica è di casa: il festival estivo offre tutti gli anni un susseguirsi di eventi imperdibili per gli appassionati di musica classica e non solo. Ma c'è anche un'edizione invernale, ora al suo terzo appuntamento.
Non ancora una tradizione ma già una apprezzata consuetudine è diventato il piccolo Festival d'inverno che si svolge a Lubiana in prossimità della giornata della cultura, festa nazionale, in calendario l'8 febbraio. Per questa terza edizione, al via domani, un tris di appuntamenti ambientati tra il Palazzo della Filarmonica e la magnifica sala art nouveau del Grand Hotel Union. Apre questa sera un concerto dell'Orchestra filarmonica slovena diretta dal giovane e brillante maestro bavarese Gregor Mayrhofer, chiude, mercoledì 6, il gruppo vocale "The Queen's Six", un sestetto a cappella britannico che spazia dal repertorio della musica antica al pop. Al centro brilla, lunedì, la stella del tenore argentino Josè Cura, più volte applaudito in questi anni nella capitale slovena e protagonista stavolta di un concerto d'arie d'opera nella doppia veste di cantante e di direttore dell'Orchestra sinfonica di Maribor.
Questa breve programmazione invernale, tuttavia, non è che un assaggio in attesa del ricchissimo menù offerto dal sessantasettesimo Festival estivo, più di due mesi di concerti e spettacoli, con l'Aida in una coproduzione fra diversi teatri sloveni e croati a siglare l'inaugurazione ufficiale il 2 luglio nella piazza del Congresso e un prologo per il quale è stato convocato il tenore Placido Domingo, che dirigerà la Messa da Requiem di Giuseppe Verdi il 17 giugno con la Filarmonica slovena. Tra gli altri protagonisti la Martha Graham Dance Company, l'étoile del Teatro Bolshoi Svetlana Zakharova, orchestre prestigiose come la Sinfonica d'Israele diretta da Zubin Mehta. E fra le novità due musical dalla Russia che si avvalgono di scenografia in 3D.
Non rientra nella proposta del festival ma la citazione è d'obbligo per il grande tenore spagnolo Josè Carreras, a Lubiana il 10 marzo nell'ambito del suo tour di addio alle scene.
