Un recente traguardo nella produzione di energia da fusione nucleare segna un significativo passo avanti verso una fonte energetica pulita e inesauribile. Il Joint European Torus (JET) ha stabilito un nuovo record mondiale nella generazione di energia da fusione nucleare. Questa tecnologia offre la prospettiva di fornire grandi quantità di energia senza contribuire al riscaldamento dell'atmosfera terrestre. Grazie agli sforzi congiunti dei principali laboratori europei, coordinati da EUROfusion, sono stati raggiunti importanti successi negli esperimenti con deuterio e trizio (DT3). Il 3 ottobre 2023, EUROfusion ha annunciato un nuovo record mondiale di produzione di energia, con 69 megajoule generati in 5 secondi utilizzando solo 0,2 milligrammi di combustibile. L'Italia, tramite entità come l'ENEA, il CNR, il Consorzio RFX e diverse università, gioca un ruolo chiave all'interno del consorzio EUROfusion. Il reattore JET utilizza un tokamak, dispositivo che sfrutta campi magnetici per confinare un plasma a forma di ciambella. La fusione tra deuterio e trizio genera elio e grandi quantità di energia, aprendo la strada per centrali elettriche a fusione nucleare. Fernanda Rimini, Senior Exploitation Manager presso JET, ha sottolineato il successo nel creare plasmi di fusione utilizzando la stessa combinazione di carburanti prevista per le future centrali elettriche a fusione. Ambrogio Fasoli, Program Manager di EUROfusion, ha evidenziato l'importanza del nuovo record energetico nel fornire scenari operativi per progetti futuri come ITER e DEMO, contribuendo alla comprensione della fisica della fusione.
Corrado Cimador