I commissari europei alla Salute ed alla Gestione della crisi, rispettivamente la cipriota Stella Kyriakides e lo sloveno Janez Lenarčič, hanno spiegato che la Commissione europea ha deciso di stanziare 232 milioni di euro per la lotta alla diffusione del Coronovirus. Gli aiuti saranno utilizzati per "rilevare e diagnosticare la malattia, curare le persone infette e a prevenire un'ulteriore trasmissione in questo momento critico". 114 milionidi euro di questo pacchetto di aiuti andranno a sostegno dell'Organizzazione mondiale per la sanita', in particolare per preparare un piano di risposta globale per "rafforzare la preparazione all'emergenza della sanità pubblica e il lavoro di risposta nei paesi con sistemi sanitari deboli e capacità di ripresa limitata. Parte di questo finanziamento è soggetta all'accordo delle autorità di bilancio dell'Ue".
Quindici milioni saranno destinati all'Africa, compreso l'Istituto Pasteur Dakar, in Senegal, per sostenere misure di diagnosi rapida e sorveglianza epidemiologica. 90 milioni saranno destinati a un partenariato tra pubblico e privato con l'industria farmaceutica, per la ricerca di un vaccino, mentre 10 milioni andranno per i progetti di ricerca su epidemiologia, diagnostica, terapia e gestione clinica nel contenimento e nella prevenzione. Tre milioni di euro infine, saranno assegnati al meccanismo di protezione civile dell'Unione europea per i voli di rimpatrio di cittadini dell'Ue da Wuhan, in Cina.
Davide Fifaco