Lo ha detto chiaramente il presidente del Consiglio europeo Charles Michel, presentando le sanzioni contro la Bielorussia: "Non tolleriamo che si giochi alla roulette russa con la vita dei civili", riferendosi al caso Protasevich.
Nelle conclusioni adottate dai 27 leader Ue si chiede anche un'indagine urgente, per fare luce sull'incidente "inaccettabile e senza precedenti". I leader hanno inoltre espresso la loro solidarietà alla Lettonia per l'espulsione "ingiustificata" dei suoi diplomatici.
Josep Borrell, Alto rappresentante Ue, in un post sui social, riassumendo quanto deciso dai leader europei sulla Bielorussia afferma: "Forte reazione del Consiglio europeo alle azioni del regime di Lukashenko" ed aggiunge "Roman Protasevich e Sofia Sapega devono essere rilasciati immediatamente".
I leader europei non hanno parlato solo di Bielorussia ma anche del dossier sulla Russia, della quale condannano attività illegali, provocatorie e destabilizzanti contro la Ue e i suoi Stati membri. La Unione europea riafferma inoltre "la solidarietà alla Repubblica Ceca, sostiene la sua risposta", e chiede all'alto rappresentante della politica estera di presentare entro il summit di giugno un rapporto con le opzioni nelle relazioni Ue-Russia.
Nel corso della prima giornata di lavori del vertice si è inoltre parlato del tema della migrazione, ma lo stesso presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, ha riferito che molti capi di Stato hanno chiesto di ritornare su questo argomento, che probabilmente verrà trattato già nella odierna seconda giornata di incontri.
È stata infine riaffermata la solidarietà europea alle autorità spagnole sulla situazione nell'enclave di Ceuta, ribadendo che "le frontiere spagnole sono frontiere europee".
Davide Fifaco