Foto: Reuters
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Sono diversi i parlamentari del partito Servo del Popolo che stanno pianificando viaggi di lavoro in varie città dell’Ucraina, con la motivazione di doversi occupare di questioni militari e di difesa, dovute alla necessità del rapporto da consegnare al Congresso statunitense. Ma per qualcuno questa è solo una scusante per coprire la vera causa dell’annullamento delle riunioni al Parlamento, ovvero una rivolta delle fazioni dell’opposizione. “La vera causa è una crisi parlamentare” ha dichiarato un deputato, sottolineando che “l’opposizione minaccia di introdurre una serie di emendamenti e frenare l’esame di eventuali iniziative in aula, sino a quando non si inizieranno a concedere i permessi di viaggiare all’estero”. Posizione quella che è riuscita a rompere gli equilibri all’interno del Parlamento. La notizia è stata confermata anche dal partito Holos, liberale e filoeuropeo, che ha presentato la problematica alla quale stanno andando incontro. “La maggioranza annulla tre giorni di votazione. La Rada non si riunirà per un mese” ha scritto un parlamentare membro del partito, secondo il quale avrebbero dovuto essere esaminati molti disegni di legge importanti per diversi settori.

B.Ž.