In America entro la fine di luglio "saranno disponibili 600 milioni di dosi di vaccino" contro il Covid-19, "abbastanza per vaccinare ogni singolo americano". Lo ha detto Joe Biden in un "Town Hall", organizzato dalla CNN.
Rispondendo alla domanda di un'infermiera sugli effetti devastanti del coronavirus soprattutto nella comunità afroamericana, tra le più colpite dalla pandemia, Biden ha affermato di pensare a postazioni mobili per i vaccini. In questo modo anche le comunità nelle zone più povere potranno essere vaccinate.
Riguardo l'istruzione ha espresso ottimismo: la maggior parte delle scuole potrebbe essere riaperta entro la tarda primavera. Il presidente ritiene anche che gli insegnanti dovrebbero essere vaccinati.
Rispondendo ad una donna, Biden si è offerto personalmente di aiutarla a prendere il vaccino per il figlio che soffre di altre patologie. La sua dichiarazione è stata accolta dagli applausi della platea.
Facendo una previsione, il capo della Casa Bianca ha affermato che entro Natale la situazione epidemiologica potrebbe tornare alla normalità, "se le cose vanno come devono". "Tra un anno ci saranno davvero poche persone che dovranno osservare il distanziamento sociale e indossare la maschera", ha aggiunto Biden, senza però fare promesse.
Il capo dello Stato americano inoltre affermato di essere "stufo” di parlare del suo predecessore: "Negli ultimi quattro anni la notizia è stata Donald Trump. Voglio che per i prossimi quattro le notizie riguardino solo il popolo americano", ha aggiunto. Eventuali procedimenti penali contro l'ex presidente "dipenderanno solo dal Dipartimento di Giustizia che sarà sempre indipendente da questa Casa Bianca", ha concluso Biden.

E. P.