"È ora di ritrovare la convinzione e il buon senso e di ringiovanire le relazioni UE-USA", ha affermato il presidente del Consiglio europeo, Chales Michel. La presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, ha dichiarato che l'Europa è pronta ad un nuovo inizio. "Siamo felici della collaborazione per la democrazia e per il bene comune", ha detto invece il capo dell'Europarlamento, David Sassoli.
Il presidente francese, Emmanuel Macron, nel suo augurio ha ribadito l'importanza della collaborazione: "Siamo insieme" e "saremo più forti nell'affrontare le crisi dei nostri tempi, per costruire il nostro futuro e per proteggere il nostro pianeta. Benvenuti nuovamente nell'Accordo di Parigi sul clima".
La cancelliera tedesca, Angela Merkel, ha espresso l'aspettativa di un nuovo capitolo nelle relazioni USA-Germania. Il giuramento di Biden e Harris è una celebrazione della democrazia americana, ha aggiunto.
"La leadership americana è fondamentale per questioni importanti per tutti noi, dal cambiamento climatico al Covid", ha scritto il premier britannico, Boris Johnson, in un tweet. "Non vedo l'ora di lavorare con il presidente Biden".
Il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, ha chiesto un rafforzamento dell'alleanza di lunga data tra i due paesi, anche per affrontare la "minaccia rappresentata dall'Iran".
Papa Francesco ha invitato Biden ad impegnarsi per la riconciliazione e la pace nel mondo: "Prego che le vostre decisioni siano guidate da una preoccupazione per la costruzione di una comunità caratterizzata da giustizia e libertà", ha detto il Pontefice.
A congratularsi con Biden inoltre il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, ed il leader di diversi altri paesi e istituzioni.
Messaggi di auguri arrivano anche dal mondo politico sloveno. Il presidente sloveno, Borut Pahor, ha scritto in un tweet: "Buona fortuna presidente Biden". Il premier, Janez Janša, ha reso noto di essersi congratulato con il nuovo presidente americano "esattamente nello stesso modo e con un contenuto simile a quello della lettera di auguri scritta nel 2005 e destinata all'allora presidente George W. Bush Junior. La Slovenia e gli Stati Uniti erano alleati della NATO allora e lo sono oggi", ha sottolineato il primo ministro.
E. P.