"Il mese prossimo lascerò la mia carica, questa è la scelta degli ucraini: accetto questa decisione ma voglio sottolineare che non abbandonerò la politica". Così il presidente uscente Petro Poroshenko ha commentato i risultati degli exit poll che gli assegnavano solo il 25% dei voti. Poroshenko ha poi riconosciuto la sconfitta è si è congratulato con il suo avversario, Volodymyr Zelensky, attore comico, novizio assoluto della politica che ha ottenuto più del 73% delle preferenze. "Vi prometto che non vi deluderò mai. Abbiamo raggiunto questo traguardo insieme", ha affermato Zelensky in riferimento al risultato raggiunto, poi rivolgendosi ai cittadini degli altri Paesi dell'ex Unione Sovietica, il comico ha aggiunto: "Guardateci, tutto è possibile!". Infine, il neoeletto Volodymyr Zelensky ha dischiarato che il suo "obiettivo primario è il ritorno di tutti i prigionieri di guerra, i marinai. Farò di tutto per ottenerlo", ha detto, impegnandosi inoltre per la tregua nel Donbass.
Non sono mancate le reazioni da Mosca. Secondo il premier russo, Dmitry Medvedev, "ci sono ancora possibilità di migliorare la cooperazione" tra i due Paesi. Il nuovo presidente dovrà avere "un approccio pragmatico e responsabile, che tenga conto della situazione politica in Ucraina, innanzitutto nell'est del Paese", ha detto Medvedev, augurando "alla nuova leadership ucraina di usare il buon senso".
"Gli exit poll mostrano che i cittadini ucraini hanno votato per il cambiamento. La nuova leadership ora deve capire e realizzare le speranze degli elettori. Questo naturalmente vale sia per gli affari interni che per quelli esteri", ha dichiarato invece, il viceministro russo degli Esteri, Grigory Karasin.
Danijel Konestabo