Il presidente e amministratore delegato di Pfizer, Albert Bourla, ha affermato che "secondo i primi studi c'è un'elevata efficacia del vaccino Pfizer/BioNTech contro la variante britannica e sudafricana" del coronavirus. In questo momento l'obiettivo principale dell'azienda "è migliorare la nostra capacità di produzione" dei vaccini, ha aggiunto. Pfizer, quest'anno, si aspetta "di fornire due miliardi di dosi" del vaccino contro il coronavirus, "gli sforzi non si fermeranno", ha detto ancora Bourla. Secondo le sue parole, "per porre fine a questa pandemia ci vuole sia il potere della scienza che il potere della collaborazione". Bourla ha poi affermato che al momento Pfizer sta cercando di scoprire se "oltre a proteggere le persone, il vaccino impedisce anche la trasmissione del virus". Sugli animali infatti "c'è una significativa protezione sul trasferimento".
Intanto la stampa argentina ha reso noto che Papa Francesco è stato già vaccinato contro il coronavirus e dovrebbe ricevere la seconda dose tra circa tre settimane. La sala stampa vaticana si è limitata a riferire che in Vaticano è iniziata la campagna vaccinale.
In Russia invece il presidente, Vladimir Putin, ha autorizzato le autorità competenti a preparare tutto il necessario per iniziare la vaccinazione di massa della popolazione a partire dalla prossima settimana. Putin ha elogiato il vaccino Sputnik V come il migliore al mondo. "Grazie a Dio, il nostro vaccino non richiede condizioni speciali per il trasporto", ha aggiunto, precisando che è più semplice ed efficace rispetto ai vaccini sviluppati nei paesi occidentali.
E. P.