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La terza ondata preoccupa anche gli altri paesi in Europa: la Germania proroga il lockdown fino al 18 aprile mentre il Regno Unito vieta i viaggi all'estero. Scontro fra Londra e Berlino sui vaccini e l'EMA annuncia che Johnson&Johnson sarà disponibile entro la fine di aprile.
Aumentano ancora i casi di coronavirus in Slovenia, dove ormai si parla di terza ondata dell'epidemia. Sono 981 i nuovi positivi con un indice di positività giunto quasi al 20%. Peggiora la situazione negli ospedali. A causa dell'incremento dei ricoveri, di nuovo superiori a 500, riaprono i reparti Covid in tutti i nosocomi, compresi quelli di Isola e Brežice. In quarantena metà scuola elementare di Sesana, la regione Costiero-carsica resta la seconda più colpita del Paese.
I vaccini in uso in Slovenia sono sicuri. Lo ha assicurato, durante il Question Time alla Camera, il premer Janez Janša, il quale ha parlato anche dell'eventualità di utilizzare il vaccino russo Sputnik: "Anche se lo ordinassimo - ha detto - si porrebbe il problema della sua reperibilità."
Riunito a Gallesano il Consiglio della minoranza italiana autoctona della Regione Istriana. Punto centrale dei lavori, la presentazione della ricerca sulla vitalità della lingua italiana nella penisola, dalla quale risulta che essa non realizza, a livello pubblico, il suo status di lingua dell'ambiente sociale.
Esattamente un anno fa, il 22 marzo 2020, alle 6 e 24 del mattino un terremoto di 5,5 Richter andava a colpire Zagabria e i suoi dintorni. Da allora, e le polemiche si sprecano, neanche un edificio è stato risanato.
È disponibile da qualche settimana l'ultimo progetto del Dramma Italiano di Fiume che, in tempi di pandemia, è stato costretto a ripensare al rapporto soprattutto con il pubblico dei più piccoli. Proprio a loro è, infatti, dedicata la serie di quattro episodi, per la regia e la sceneggiatura del direttore Giulio Settimo, che vuole educare anche le nuove generazioni all'arte della rappresentazione.
La Regione litoraneo-montana resta il principale focolaio di Covid in Croazia, con oltre 200 casi al giorno: a risultare positivo ormai quasi un tampone su quattro. In riva al Quarnero nelle ultime 24 ore sono stati registrati 211 neocontagiati e una vittima. In Istria invece si segnalano due casi positivi e un decesso.
Da domani in Slovenia scattano alcuni allentamenti a livello regionale: nella regione costiero carsica riaprono gli esercizi commerciali con superficie superiore ai 400 metri quadrati, mentre nella carniola interna-carso riaprono gli spazi aperti di bar e ristoranti. A livello nazionale non scende il numero dei contagi: gli esperti del comitato tecnico scientifico domani valuteranno l'ipotesi di ulteriori restrizioni per arginare la diffusione del virus.
Tra i settori più colpiti dalle conseguenze del coronavirus c'è quello della cultura e degli spettacoli dal vivo. Il mondo della musica sta tentando di rispondere alla situazione promuovendo diverse iniziative sui social. Di tutto questo e molto altro ne abbiamo parlato con il cantautore e grande interprete della musica popolare istriana, Rudi Bučar.
Coronavirus. In Slovenia casi in aumento, ma la regione costiero-carsica lunedì torna comunque "zona arancione"
Polemiche a Pirano per un altro caso di noncuranza del patrimonio storico: la facciata dell'edificio in cui opera l'Ente per la tutela dei beni culturali sta cadendo a pezzi mettendo in pericolo i passanti. Nell'immobile ci sono 6 proprietari di cui 5 sono d'accordo per i lavori di messa in sicurezza, ma è proprio l'Ente in questione che non ha ancora dato risposte concrete. Al riguardo è intervenuto anche l'ispettorato per l'ambiente.
Cerimonia di commemorazione in forma ridotta, a causa dei provvedimenti anticovid, a Strugnano, per il centesimo anniversario dell'uccisione da parte di militanti fascisti di due giovani vittime, i quindicenni Renato Braico e Domenico Bartole. Ospite d'onore il presidente Borut Pahor che nel suo discorso ha sottolineato l'importanza di un cammino in comune fra i popoli.
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