Il gruppo consultivo sulle vaccinazioni presso l'Istituto nazionale di sanità pubblica (NIJZ) dovrebbe presentare l'ultima strategia vaccinale. Il gruppo, guidato da Bojana Beović, recentemente è stato chiamato dal governo a esprimersi sulla prosecuzione della campagna sulle modalità di somministrazione dei vaccini mRNA, ovvero Pfizer e Moderna, in futuro, e di quelli vettoriali Janssen e Astrazeneca. Questi ultimi due, probabilmente, verranno iniettati solo su richiesta del paziente e con il suo consenso scritto; mentre secondo informazioni non ufficiali, per l'uso del vaccino Moderna sarà richiesto anche il consenso scritto per i bambini di età inferiore ai 18 anni.
I risultati di una commissione speciale che indaga sul sospetto di una complicanza dopo la vaccinazione con il vaccino Janssen in una donna di 20 anni dovrebbero essere presentati al pubblico insieme alle conclusioni del gruppo consultivo. Dalla morte della giovane, infatti, la vaccinazione con il vaccino Janssen è stata sospesa.
Secondo l’Istituto nazionale di sanità pubblica, la Slovenia ha quasi 537.500 dosi di Pfizer, che scadranno da febbraio ad aprile del prossimo anno, e 125.900 dosi di Moderna in scadenza da dicembre di quest'anno a marzo del prossimo anno. Secondo gli ultimi dati, 1.135.186 persone risultano vaccinate con una dose pari al 54 per cento della popolazione. 1.042.884 persone sono, invece, state vaccinate con tutte le dosi necessarie del vaccino, ovvero il 49,4%.
Barbara Costamagna