Raddopiati i contagi questa domenica in Slovenia con 116 positivi individuati su 754 test PCR, pari al 15,6% sul totale. La media giornaliera dei positivi confermati negli ultimi sette giorni sale a 304, mentre quella sui quindici si assesta sui 163. 75 i pazienti Covid ricoverati nei reparti ospedalieri, dei quali 18 in terapia intensiva. Purtroppo, anche ieri si è registrato un decesso. 3495 sono secondo l’istituto nazionale di sanità i casi attivi registrati attualmente nel paese, dove il numero dei contagi continua quindi a crescere.
A partire da questo lunedì i test rapidi necessari per la validità del green pass nel caso non si sia vaccinati o guariti dal Covid da meno di sei mesi diventano a pagamento. Il governo ha deciso di mantenerli gratuiti solo per alcune categorie di cittadini che per motivi medici non possono vaccinarsi e per i lavoratori di una serie di settori considerati essenziali. Questi potranno ottenere un test gratuito settimanale presentando un certificato rilasciato dal datore di lavoro che attesti il loro diritto a usufruire di questa possibilità.
Per tutti coloro che, invece, necessitano di un test rapido per accedere a hotel, ristoranti, eventi culturali o per attraversare i confini statali questo è invece a pagamento e valido solo per 48 ore. Il prezzo potrà variare da località a località e si dovrebbe aggirare sui 12 euro.
Questa modalità sarà valida fino al 6 settembre e poi in base all’andamento della pandemia il governo deciderà sul da farsi, si parla anche della possibilità per alcune categorie, come i lavoratori della scuola, di introdurre l’autotest.
Barbara Costamagna