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Gli aiuti umanitari fanno sempre più fatica a entrare nell’enclave. Le scorte, avverte il personale, sono al limite.
Un'opinione condivisa anche dal presidente statunitense, Joe Biden, che ha negato che a Gaza sia in corso un genocidio.
Il Ministero degli Esteri sloveno ha espresso sostegno alla Corte Penale Internazionale dopo che il procuratore capo Karim Khan ha annunciato che avrebbe chiesto l'emissione di un mandato di arresto nei confronti dei responsabili dello sterminio a Gaza
Questa decisione è dovuta al fatto che i giudici hanno ritenuto fondate le preoccupazioni sollevate dalla difesa di Assange riguardo alla possibilità che non gli sia garantito un processo equo negli USA.
Numerosi i messaggi di cordoglio provenienti da diversi paesi, anche da Bruxelles.
Un elicottero che trasportava il presidente iraniano, Ebrahim Raisi, e il ministro degli Esteri, Hossein Amir-Abdullahian, si è schiantato ieri mentre volava attraverso le montagne in una fitta nebbia.
Il giornalista australiano e fondatore di WikiLeaks al momento si trova in detenzione in una prigione di massima sicurezza nel Regno Unito
Questa tendenza finora è stata registrata nei videogiochi, ma si tratta di un elemento che pone seri interrogativi sul futuro riguardo i rischi dell’uso di questa tecnologia.
Le forze armate americane hanno riferito che questa mattina sono giunti nella Striscia di Gaza i primi aiuti umanitari entrati nell'enclave assediata attraverso il molo temporaneo, costruito dagli Stati Uniti.
Riaffermato il sostegno allo Stato ebraico anche se, come ha detto il vicesegretario americano Kurt Cumpbell, l’amministrazione Biden non crede che Israele vincerà completamente su Hamas. Continua ad aumentare il numero delle vittime.
Un rimpasto di governo voluto dal Presidente Vladimir Putin, all'inizio del suo quinto mandato, in un momento delicato del conflitto dove la Russia avanza sempre più e conquista nuovi territori lungo il confine nord orientale.
L'amministrazione di Joe Biden continua a lavorare per arrivare a una tregua; in cambio del cessate il fuoco, i servizi segreti americani promettono di condividere con Israele "informazioni sensibili" in merito alle posizioni dei leader di Hamas
La Casa Bianca ha posto condizioni alla consegna di armi allo Stato ebraico. I combattimenti continuano e Netanyahu non cede sull’offensiva a Rafah.
A Belgrado i due Capi di Stato hanno commemorato i tre giornalisti cinesi morti nel bombardamento all'ambasciata cinese di 25 anni fa.
Il gabinetto di guerra di Israele ha approvato all’unanimità l'operazione a Rafah, di cui l'esercito ha preparato i piani. Nell'est della città almeno 8 persone sono morte negli intensi bombardamenti israeliani.
Il direttore generale dell'Organizzazione, Tedros Adhanom Ghebreyesus, ha invitato i Paesi membri a giungere al più presto ad un’intesa perché, secondo lui, il mondo non sarebbe pronto ad affrontare una nuova pandemia
Progressi sarebbero stati fatti nei negoziati tra Israele e Hamas. Fonti egiziane hanno confermato che il movimento militante palestinese dovrebbe tornare al Cairo nelle prossime 48 con una risposta finale alla proposta israeliana sul cessate il fuoco
Israele ha dichiarato di aver chiuso al passaggio dei camion di aiuti Kerem Shalom, il principale valico di frontiera nel sud di Gaza
Mentre la Ministra degli Esteri slovena Tanja Fajon inizia oggi una visita in Israele e Cisgiordania. Incontrerà i rappresentanti di entrambe le parti
"Ci sono progressi significativi nei negoziati" tra Hamas e Israele sulla proposta di cessate il fuoco e liberazione degli ostaggi a Gaza: lo ha reso noto l'emittente egiziana Al-Qahera News, che cita una fonte anonima
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